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Si continua a sperare nel miglioramento.
La situazione dei contagi sembra rallentare.
Oggi 61 nuovi casi a domicilio nell’Asp di Cosenza, rispetto a 407 tamponi esaminati.
Sullo Ionio 19 nuovi positivi, 12 a Corigliano-Rossano, 6 a Cassano, 1 ad Amendolara. Tutti da verificare, perché a dire il vero non abbiamo fatto tamponi ad Amendolara, e non sappiamo molto del positivo accertato, che potrebbe essere non residente.
Dai numeri, a conferma di quanto vi ho riferito nei giorni precedenti, sembra confermato un rallentamento dei contagi. Vedremo a fine settimana.
Sul fronte vaccinazioni siamo in attesa di nuove indicazioni su come andare avanti una volta completate le seconde dosi del personale sanitario e terminata la vaccinazione di personale e ospiti di RSA e Case di Riposo ( a dire il vero mancano ancora diverse strutture). Vedremo se sarà possibile individuare uno o più ambulatori vaccinali territoriali. Ma stiamo procedendo per fasi e siamo solo all’inizio della fase 1. Con un certo ritardo, non solo dipeso da noi, ma anche dalla riduzione delle dosi arrivate e dalla necessità di assicurare le seconde dosi per non perdere il lavoro fatto. Ma andiamo avanti, navigando a vista. Vaccineremo tutti, questo è certo, ma è solo questione di tempo e di miglioramento dell’organizzazione.
Tamponi per tutti, non è più possibile. Abbiamo da seguire i casi e non possiamo dare seguito a richieste di tamponi per lavoro o per viaggi. Quelli vengono dopo, se è il caso. Prima i casi ed i contatti. Il nostro obiettivo è individuare i positivi per isolarli, non fare tamponi per il piacere di scoprire se una persona si è negativizzata, cosa che avviene talvolta anche dopo qualche mese.
