Il web è ormai diventato un aspetto fondamentale nella vita contemporanea di bambini ed adolescenti.
Se da un lato rappresenta uno strumento importantissimo per la crescita educativa in quanto potente mezzo di comunicazione, dall’altro c’è il rischio che gli stessi siano talmente integrati nel tessuto digitale, da dimenticare le differenze che intercorrono con il mondo reale.
Il Comune di Villapiana, in collaborazione con il Moige, si è aggiudicato un bando del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che prevede la realizzazione di un progetto della durata di 18 mesi.
Il progetto coinvolge 400 scuole italiane di ogni ordine e grado e tra esse ci sarà I’Istituto comprensivo di Villapiana.
Tra gli obiettivi del progetto figurano la realizzazione di percorsi di informazione e formazione rivolti agli studenti delle scuole coinvolte per comprendere l’uso responsabile e consapevole della rete internet e dei devices, oltre alle caratteristiche dei fenomeni di cyber risk emergenti come cyberbullismo, cyberstalking, sexting, grooming, revenge porn.
C’è, inoltre, la realizzazione di percorsi di formazione e aggiornamento per i docenti, specifici sull’uso consapevole del web e sui Cyber Risk connessi anche legati alla Dad, approfondendo le modalità per individuare situazioni e comportamenti a rischio ed intervenire.
Importante anche il programma di sensibilizzazione delle famiglie sulla Cyber Security, sull’uso responsabile dei device e della rete internet, per favorire la consapevolezza sulle opportunità ma anche sui rischi ai quali sono esposti bambini e ragazzi in caso di uso non consapevole e responsabile.
«Alla luce – ha affermato l’assessore alla Pubblica Istruzione, Rita Portulano – dell’emergenza Covid-19, che ha reso indispensabile l’utilizzo della didattica a distanza, e di prospettive future per una scuola in cui la Dad non sia più solo una soluzione di emergenza ma un’opportunità da sviluppare, è fondamentale immaginare un programma di interventi che consenta ad insegnanti, operatori sociali territoriali, famiglie e studenti di avvalersi in maniera sempre più sicura ed efficiente degli strumenti digitali».
comunicato stampa