Il recital di Canto Lirico è il quinto appuntamento della rassegna musicale promossa dall’Istituto Musicale Chopin in collaborazione con il Conservatorio“G. Paisiello” di Taranto .
Il melodramma è un patrimonio musicale importante a livello planetario e l’Italia ne è stata la culla. Lo dimostrano i cartelloni dei maggiori teatri dove ancora oggi sono inserite opere e recital lirici di autori italiani.
Nel concerto di domenica sera la musica ci condurrà in un viaggio nella lirica passando dal periodo del ‘belcanto’, ed in parte verdiano, per arrivare al verismo ed all’intensità dei sentimenti di Puccini.
Il concerto del soprano Loredana Cinieri e del pianista Massimiliano Picuno vedrà protagoniste pagine musicali di indubbia notorietà nel panorama d’ascolto per gli intenditori di musica lirica, da “Per pietà dell’idol mio” di Bellini a L’esule” e “Addio del passato” dalla “Traviata” di Verdi, “Mi tradì quell’alma ingrata” da “Don Giovanni” di Mozart, “De dis que rien m’epuovante” dalla “Carmen” di Bizet, “Donde lieta” dalla “Boheme”, “O mio babbino caro” dal “Ginni Schicchi” e “Tu che di gel” da “Trandot” di Puccini, “Io sono l’umile ancella” da “Adriana Lecouvreur” di Cilea, “Il est doux il est bon” da “Herodiade” di Massenet. Nell’intento di voler valorizzare in pieno le splendide composizioni di autori considerati da sempre i pilastri della musica d’arte. Tra musica da camera e l’opera, il percorso melodrammatico vestirà connotati diversi percorrendo il profilo psicologico dei personaggi presentati. Da Mozart a Puccini, passando da un inconsueto ma trascinante Verdi cameristico, le melodie percorreranno secoli di storia raccontandoci intime scelte e storie talmente avvincenti da sembrare attuali e moderne. Padronanza strumentale e tecnica vocale son gli ingredienti che i due artisti tarantini fonderanno nella loro esecuzione. Alla ricerca di solide fondamenta stilistiche nella fedeltà al testo e al senso architettonico delle composizioni.(comunicato)