È con questo obiettivo che prosegue da giorni, anche a nome degli altri colleghi dei comuni aderenti all’Ambito territoriale sociale N.2, l’intensa interlocuzione del Sindaco Filomena Greco con tutti i soggetti istituzionali competenti.
Da ultimo la rassicurazione avuta nella giornata di ieri dalla struttura del commissario provinciale alla sanità che ha chiarito come non vi sia alcuna necessità per i residenti di prenotarsi e recarsi nelle strutture abilitate a Corigliano-Rossano.
Le vaccinazioni – riferisce il Primo Cittadino – saranno inoculate sul territorio comunale e nella giornata di lunedì 22 si terrà un incontro specifico per confrontarsi sia sull’ubicazione della sede di un centro vaccinale a servizio di tutto il territorio, sia sulle necessarie fasi organizzative.
Sempre a nome di tutti i sindaci dei comuni dello stesso Ambito, di cui fanno parte insieme a Cariati che è capofila anche i comuni di Bocchigliero, Campana, Mandatoriccio, Pietrapaola, Scala Coeli e Terravecchia nella giornata di ieri (giovedì 18 marzo) la Greco ha formalmente trasmesso al presidente facente funzioni della Regione Calabria Nino Spirlì, al commissario ad acta per il piano di rientro Guido Longo ed alla Protezione Civile regionale la richiesta unitaria di individuare a Cariati la sede di un centro vaccinale per il basso jonio cosentino.
La Greco coglie, infine, l’occasione per richiedere una nuova convocazione della conferenza dei sindaci della provincia sulla sanità, atteso che sono trascorsi nuovamente invano i tempi già discussi e concordati nell’ultima, partecipata assemblea svoltasi a Cosenza nelle scorse settimane rispetto alla richiesta unanime della Conferenza di incontrare con urgenza il commissario regionale alla sanità Guido Longo sull’insostenibile emergenza sanitaria in corso.
comunicato stampa