È quanto chiede il Sindaco Filomena Greco nella lettera aperta destinata a fare luce sul percorso delle responsabilità per le quali ad oggi si gioca solo allo scaricabarile.
Dal Ministro della Sanità Roberto Speranza, al Presidente della Regione Calabria Antonino Spirlì, dal Commissario ad Acta per il Piano di Rientro della Spesa Sanitaria della Regione Calabria Guido Longo, al Commissario ad Acta per l’ASP di Cosenza Vincenzo La Regina fino alla Protezione Civile Nazionale e regionale. Chi di competenza – aggiunge la Greco – faccia sapere alle Amministrazioni comunali di questo territorio, che si sono messe da subito a completa disposizione per garantire gli spazi e le risorse umane per le operazioni di somministrazione ai cittadini più vulnerabili, quando e come sarà possibile procedere visto che ad oggi manca la materia prima: i vaccini!
La poca chiarezza su numeri e modalità – sottolinea il Sindaco – è motivo di forte preoccupazione nel territorio del basso ionio cosentino, zona notoriamente sprovvista di strutture sanitarie e che fa registrare un aumento esponenziale dei casi positivi.
Giunge voce – prosegue la Greco – di una carenza di vaccini rispetto a quelli da inoculare ai pazienti fragili ed agli over 80. Risulterebbero ancora nella disponibilità della Regione Calabria migliaia di dosi ancora da inoculare di cui non si hanno notizie certe. Molti dei nostri cittadini ultra-ottantenni – conclude – devono ancora essere vaccinati e tanti devono ricevere la dose di richiamo, mentre i pazienti fragili devono ancora iniziare la vaccinazione. Si chiede di rimediare a questo ritardo (Comunicato stampa).