Un “Parco per la Memoria” dedicato alle vittime del Covid-19. Questa è la proposta avanzata dai gruppi consiglieri comunali (Antonio Cassano, Piersalvino De Gaetano, Biagio Frasca, Rocco Gammetta, Mattia Salimbeni e Liliana Zancaro) al sindaco della città Flavio Stasi. Secondo le rappresentanze consiliari «a caratterizzare gli albori della nuova Città di Corigliano Rossano vi è purtroppo la triste pagina della pandemia globale da Covid-19 che ha tremendamente segnato l’intero pianeta da ormai più di un anno. Due aree urbane ritrovatesi a condividere un destino comune, una pagina segnata dal pianto e dal dolore delle decine di famiglie che ad oggi hanno perso i loro cari, spesso senza neppure un ultimo abbraccio. Una ferita profonda che merita rispetto, vicinanza ma soprattutto il tentativo di superare questi vissuti dolorosi attraverso segni di rinascita. Nasce da questa necessità lo stimolo, la proposta, l’impegno di noi Consiglieri comunali ad individuare un’area verde pubblica da destinare a “Parco della Memoria” per le vittime da Covid-19 della Città di Corigliano Rossano. Non i soliti monumenti o istallazioni fredde, ma un luogo vivo, di memoria collettiva e di benessere, dove piantare un albero per ogni vittima, simbolicamente segno di rinascita e di vicinanza. Un parco da riempire di bellezza e significato, da inaugurare il 18 marzo 2022, e che sia anche di buon auspicio per un ritorno alla normalità, alla vita sociale, al poter tornare ad abitare e vivere la comunità. Lo merita la storia di questa Nuova Città, lo merita il dolore delle tante vittime e famiglie che necessariamente deve, nel tempo, trasformarsi in un ricordo di vita e non di morte, dalla sofferenza alla rinascita».