Emergenza covid. Avanguardia libera: Corigliano Rossano, il balletto dei numeri e la città dei balocchi

Corigliano Rossano – Sembrerebbe una commedia all’italiana di fantozziana memoria se non fosse che, la nostra città, si trova nel bel mezzo della terza ondata pandemica che ha palesato ancora una volta a distanza di un anno, come il civile confronto lasci il posto all’arroganza ed alla mancanza di rispetto verso tutti i cittadini della nostra polis, ormai trattati come un branco di zulù in preda alle sensazioni del Vate.
Infatti la debolezza politica, che sfociava nel tragicomico #hoqualcosadadirvi, oggi si appalesa del tutto evanescente nelle quotidiane sortite, in linea con una popolarità ormai in caduta libera. Ed allora accade che il nostro Social Sindaco, sempre a partire dalle colonne Facebook, e con un carico di accoliti limitato ormai a quei pochi prezzolati di turno, si sforza di dare rassicurazioni, con il supporto di un numero di contagi che, probabilmente, nella realtà, si contano in un solo stabile o addirittura su un solo pianerottolo, rivelando solo l’arroganza politica che è sempre più caratteristica innata in questa “miracolosa” amministrazione le cui funamboliche gesta sono sempre appaiono essere uscite dal più celebre dei romanzi di Collodi.
È proprio in questo clima surreale che gli alunni di una classe di una scuola primaria di Rossano, per la quale era stata disposta la quarantena fiduciaria a far data dal 03 marzo 2021, per la positività di una maestra, dopo essere stati sottoposti a tampone molecolare, risultato per tutti negativo, sono stati fiabescamente, dichiarati dagli operatori della Protezione Civile “positivi di lungo corso”, a chiusura di una quarantena che, per magia, risulta essere iniziata addirittura il 02 febbraio 2021. Altro che “campo dei miracoli” qui si moltiplicano i positivi che poi in realtà sono negativi!!
Come con chiare promesse da Gatto e Volpe i nostri formidabili amici rimarranno nella storia anche e soprattutto per aver “spodestato” il pronto soccorso dell’area urbana di Rossano grazie alla “lungimirante” quanto “coraggiosa” pretesa di far nascere qui il reparto covid-19 che probabilmente, purtroppo, un ruolo determinante ha avuto nel far incrementare i tanti “positivi” nella nostra città.
In ultimo ma non per ultimo, un altro, si fa per dire, doveroso plauso va fatto alla tempestività con cui vengono comunicate le ordinanze di quarantena, ove le notifiche arrivano a ridosso della scadenza o addirittura ben oltre e con responsabilità spesso scaricate, per come usuale costume, sulla competente ASP.
Orbene si, per questa amministrazione di “mangiafuoco” tutto va bene perché questa è la città dei balocchi anche se il nostro Pinocchio è ben nascosto, o anche no…(Comunicato stampa)

Avanguardia Libera