A rischio la totale paralisi delle attività
Nella nota gli amministratori esprimono «profonda preoccupazione per le carenze di disponibilità di dosi vaccinali che non ha consentito e continua a non consentire la minima programmazione ai responsabili dei distretti i quali, in stretta collaborazione con i sindaci, hanno organizzato numerosi centri lungo il territorio. Una indisponibilità che, nelle ultime ore, è diventata drammatica ed inaccettabile. A fronte di questo comune sforzo istituzionale e civile, risulta beffarda e preoccupante la continua e sempre più grave indisponibilità di vaccini necessari a proteggere le fasce prioritarie delle nostre comunità». Il rischio che si rappresenta è la totale paralisi delle attività, a tal punto da compromettere persino i richiami. «Per tali ragioni, affermano i sindaci, non possiamo non lanciare un inevitabile grido d’allarme e chiedere un intervento urgente e risolutivo da parte Vostra garantendo ed incrementando le quantità di vaccino necessarie per consentire alle strutture sanitarie territoriali di chiudere correttamente i cicli vaccinali già avviati ed approntare una programmazione efficiente. Senza tale intervento, il procrastinarsi delle condizioni di carenza ed incertezza attuali non garantirebbe alle nostre comunità la possibilità di accedere al diritto di vaccinarsi, facendo venir meno lo stesso diritto alla Salute, con tutto ciò che comporta»