La conferma arriva dall’assessorato regionale al Welfare, guidato da Gianluca Gallo.
«Nelle ultime settimane – spiega Gallo – si è intensificata l’interlocuzione tra l’assessorato e tutte le Asp calabresi, per imprimere un’accelerazione alle procedure di spesa delle risorse ad esse devolute, che sono essenziali per centinaia di persone e per le loro famiglie, ancor più nel periodo storico attuale, segnato dalla pandemia. In questo quadro, attraverso l’Uoc Coordinamento Servizi Sociali, l’Asp bruzia ha ultimato l’iter che consentirà a breve di provvedere alla pubblicazione delle graduatorie».
Nello specifico, saranno più di 300 i beneficiari dell’assegno di cura destinato a cittadini in condizione di dipendenza vitale, necessitanti di assistenza continuativa a domicilio per bisogni complessi, derivanti da gravi condizioni psico-fisiche, con compromissione delle funzioni respiratorie e nutrizionali, oltre che dello stato di coscienza, o comunque bisognosi – ai fini della tutela della propria integrità psicofisica – di assistenza vigile da parte di terze persone.
«In tutta la Calabria – sottolinea l’assessore Gallo – si registrano gravi ritardi nella spesa del Fna, sia in riferimento alle quote trasferite agli Ambiti, sia per ciò che concerne quelle invece spettanti alle aziende sanitarie. Per quanto riguarda queste ultime, con il commissario dell’Asp di Cosenza si è instaurata, sul versante delle politiche sociali, una collaborazione istituzionale che siamo impegnati a suggellare anche con le altre aziende sanitarie, affinché l’erogazione di finanziamenti fondamentali per la cura delle persone fragili avvenga con la dovuta celerità e, con altrettanta rapidità, gli enti competenti provvedano agli adempimenti burocratici che ne consentano l’effettiva fruizione da parte dei destinatari» (Comunicato stampa).