Nuove contestazioni all’atto aziendale dell’Asp di Cosenza che è da rimodulare poiché eccessivamente sbilanciato sulla medicina ospedaliera e non già sul territorio. Nulla è previsto per l’assistenza domiciliate e per il personale Usca che agista a supporto dei pazienti Covid. Se ne è discusso nelle ultime ore in Commissione sanità della Regione Calabria in cui è stato audito il commissario straordinario dell’Asp Vincenzo La Regina che ha ammesso la frettolosità con cui è stato costruito il documento programmatico a causa dei tempi di scadenza. In riva allo jonio è tutto da rivedere.