La Sibaritide si dichiara area ad alta vocazione turistica e tra i vettori vi è quello religioso. Ospita chiese, cattedrali, santuari di elevato prestigio, ma spesso per ragioni economiche i siti sono chiusi per mancanza di personale e di guide turistiche. In questo la politica svolge un ruolo straordinario soprattutto per la parte dei contributi economici da erogare a quei soggetti privati che spendono energie in questo settore. Dal porto di Corigliano Rossano di anno in anno si susseguono gli attracchi crocieristici e gli sbarchi di turisti che vogliono conoscere i vari siti ma in alcuni casi non si ha la possibilità di creare percorsi itineranti. È in quest’ottica che nei giorni scorsi è stato presentato al Museo diocesano e del Codex il progetto “Chiese aperte 2021”, che si prefigge l’obiettivo di formare dei volontari nel ruolo di guide turistiche almeno per il periodo estivo.