È quanto contenuto nella missiva che il Sindaco Filomena Greco ha destinato al Commissario ad Acta per l’ASP di Cosenza Vincenzo La Regina, al Presidente facente funzioni della Regione Calabria Antonino Spirlì, al Commissario per il Piano di Rientro della Regione Calabria, Guido Longo, al direttore del Distretto Jonio Sud Antonio Graziano, reiterando la richiesta di personale medico e paramedico e la strumentazione per i servizi esistenti nell’ex Ospedale Vittorio Cosentino.
È la 15esima ed ennesima missiva, considerando solo quelle inviate dal 2019 ad oggi, che insieme ad altre richieste rappresentate più volte anche verbalmente, il Primo Cittadino inoltra agli enti competenti.
Potenziare il personale medico e garantire la funzionalità delle strumentazioni – si legge – risulta più che mai indispensabile ora che la stagione estiva è già in atto e che Cariati e tutto il territorio circostante vedono, giorno dopo giorno, aumentare la popolazione turistica e conseguentemente l’urgenza di poter e dover garantire adeguate risposte sanitarie ai cittadini residenti ed anche ai visitatori.
Non è più possibile restare in attesa di risposte che tardano sempre o addirittura – aggiunge il Sindaco – non arrivano mai. La salute è un diritto sancito dalla Costituzione Italiana e come tale va garantito ugualmente a tutti i cittadini. In tutti gli avvicendamenti ai vertici dell’ASP e della struttura commissariale della Regione Calabria, non abbiamo mai tralasciato di rappresentare le gravissime carenze e le necessità del nostro ex Ospedale, nonché la richiesta che lo stesso venisse reinserito nella rete ospedaliera regionale, proprio perché Cariati ed il territorio del basso ionio cosentino, dell’alto ionio crotonese e di tutto l’entroterra della Sila Greca da più di dieci anni a questa parte vivono una situazione sanitaria gravemente precaria, non più accettabile – conclude Greco – e ancor più esasperata dagli effetti della pandemia (Comunicato stampa).