Nella città di Corigliano-Rossano si piange la perdita di uno dei pilastri dell’ordine forense, un uomo che non solo ha lasciato un’impronta indelebile nel campo giuridico, ma ha anche nutrito un amore profondo per il territorio. L’avvocato Emanuele Monte, all’età di 83 anni, ha rappresentato un’importante figura prima nell’ordine forense ex Rossano, poi a Castrovillari. La sua storia si intreccia con i più rilevanti processi contro la criminalità organizzata nella Sibaritide, partendo dall’epocale operazione Galassia e proseguendo con altri processi di rilevanza penale. Tuttavia, oltre alla sua eccellenza professionale, si distingueva per un attaccamento viscerale al territorio.
La sua dedizione si è manifestata non solo nell’aula di tribunale ma anche nel tessuto sociale, partecipando attivamente e conducendo trasmissioni televisive, contribuendo così alla sensibilizzazione e alla conoscenza dei temi legali nel contesto pubblico. Il suo percorso accademico inizia all’illustre Università di Napoli, e successivamente ha intrapreso la pratica legale nello studio dell’avvocato Luigi Passerini. La sua scomparsa lascia un vuoto non solo nella comunità legale, ma anche nel cuore di coloro che hanno conosciuto il suo impegno e la sua passione per la giustizia.
L’avvocato Monte lascia la moglie e due figli, entrambi anch’essi avvocati: Gaetano e Matteo Monte, che senza dubbio porteranno avanti il suo legato e il suo impegno. I funerali per rendere omaggio a questa figura di spicco si terranno nel pomeriggio di oggi, alle 15.30, presso la chiesa di Santa Maria ad Nives di Schiavonea. È un addio non solo a un professionista di valore, ma anche a un uomo che ha amato e servito la sua comunità con dedizione e passione.