Adriana Ferrarese regista di origini coriglianesi ha girato il film“Processi” dedicato ai riti della Pasqua,</strong> e in particolare all’attesa Processione del Venerdì Santo,<strong> nel comune di Corigliano Calabro.</strong>La regista che<strong> </strong>da anni vive e lavora Parigi, la quale afferma che la pellicola è stata realizzata “mediante la collaborazione dei cittadini, ai quali rivolgo un sincero ringraziamento”. Il film verrà presentato ufficialmente a breve su un prestigioso palcoscenico, per la precisione il prossimo 8 ottobre alle ore 19.30 presso l’Unicredit pavilion di Milano, nell’ambito del Festival Internazionale del Documentario “Visioni dal Mondo – Immagini dalla Realtà”, una manifestazione di cultura cinematografica documentaristica con cadenza annuale, le cui finalità sono quelle di promuovere la conoscenza, la cultura, e la popolarità del genere documentario con un focus particolare su storie contemporanee e sulla nuova produzione italiana. “La mia famiglia è originaria di Corigliano Calabro – spiega la Ferrarese -. Da molti anni sento parlare della Processione, eseguita secondo riti ancestrali, per celebrare la Pasqua, e in particolare delle liti, ricorrenti, per decidere chi porterà la statua della Madonna. Ho sentito la necessità di documentare questa Processione e il fervore popolare che la accompagna e che persiste da generazioni, ma soffermandomi soprattutto sull’ironia presente nel voler celebrare concetti sacri e nobili in un modo inevitabilmente profano, perché umano. Nasce così – afferma ancora la regista – un ritratto corale dei modi e delle procedure comuni a molte celebrazioni, per avvicinarsi a Dio con la speranza di redimersi”. L’opera di Adriana Ferrarese – che ha al suo attivo una nutrita e apprezzata esperienza e produzione cinematografica – non è affatto una rappresentazione statica e tediosa delle tradizioni pasquali coriglianesi.