Enogastronomia, artigianato e cultura del Chilometro Zero sono stati i protagonisti delle quattro giornate di Agri Terranova, la rinomata fiera enogastronomica e culturale che ha recentemente celebrato la sua quinta edizione a Terranova da Sibari.
L’evento ha attirato illustri ospiti e ha registrato una partecipazione massiccia da parte di produttori, artigiani ed esperti del settore, confermando il suo ruolo di catalizzatore per il rilancio dell’enogastronomia e dell’agricoltura calabrese. La comunità locale è stata candidata a diventare sede di un polo fieristico, una proposta lanciata dal consigliere regionale Pasqualina Straface (Fi) che potrebbe rappresentare un’opportunità unica per il territorio. Tuttavia, l’aspetto più glamour della manifestazione è stato il taglio del nastro, che è stato impreziosito dalla presenza di Elisabetta Gregoraci, madrina dell’evento, la quale ha dato un tocco di eleganza e prestigio all’intera manifestazione. L’obiettivo centrale di Agri Terranova è stato quello di valorizzare i prodotti locali e l’artigianato di alta qualità. Nel corso dell’iniziativa, sono stati organizzati laboratori didattici e un concorso culinario attentamente seguito dagli studenti degli istituti alberghieri, culminando con una cerimonia di premiazione. Tutto ciò ha contribuito a creare un ambiente vivace e coinvolgente, dove il talento e la passione per la cucina locale sono stati celebrati. Il consigliere regionale Pasqualina Straface ha sottolineato l’importanza di eventi come Agri Terranova nel promuovere l’identità di un territorio. Ha evidenziato i risultati eccezionali che l’agricoltura calabrese sta ottenendo, soprattutto nel settore dell’agricoltura biologica, sottolineando l’importanza di investire in colture di qualità che rispettino le tradizioni e promuovano le varietà locali.
Il sindaco di Terranova da Sibari, Luigi Lirangi, si è dichiarato estremamente soddisfatto del successo che l’evento ha ottenuto di edizione in edizione, registrando un aumento significativo sia del numero di espositori che di visitatori. Lirangi ha sottolineato il ruolo fondamentale delle amministrazioni locali nel sostenere e promuovere iniziative come Agri Terranova, nonostante le difficoltà finanziarie ed economiche che affliggono costantemente il territorio. Ha altresì espresso la speranza di una maggiore collaborazione tra gli attori del settore agricolo, dell’artigianato e delle istituzioni sovracomunali, al fine di favorire lo sviluppo economico dell’intero territorio. L’assessore all’agricoltura, Massimiliano Smiriglia, ha sottolineato il successo dell’evento grazie alla partecipazione delle numerose aziende del settore agricolo e artigianale che hanno risposto all’invito. Ha proposto la creazione di una rete di imprese che, agendo all’unisono, possa favorire la crescita economica dell’intero territorio. Smiriglia ha anche ribadito la necessità di un sostegno concreto da parte delle istituzioni, sia in termini economici che nella promozione a livello regionale. Infine, ha sottolineato che Agri Terranova si è affermato come un punto di riferimento nel panorama fieristico, pertanto è indispensabile pensare già alla prossima edizione con investimenti più consistenti che permettano di ampliare ulteriormente l’offerta di servizi alle aziende ospitate, contribuendo così alla crescita dell’intero settore sibarita. La quinta edizione di Agri Terranova ha dimostrato ancora una volta che la Calabria ha molto da offrire in termini di enogastronomia, artigianato e cultura del territorio. L’evento ha svolto un ruolo fondamentale nel promuovere la conoscenza e l’apprezzamento dei prodotti locali, incoraggiando lo sviluppo economico e la valorizzazione delle tradizioni. Con il sostegno delle istituzioni e la partecipazione attiva degli attori del settore, Agri Terranova continuerà a crescere, diventando sempre più un evento di riferimento nel panorama fieristico nazionale e internazionale.