Nessun taglio ai fondi destinati all’Alta Velocità ferroviaria in Calabria. A chiarirlo è l’assessora regionale ai lavori pubblici, Maria Stefania Caracciolo, che interviene sulle polemiche in merito alle risorse stanziate per le infrastrutture nella regione. «Non esiste alcun taglio o dirottamento verso altre opere. Tutti gli investimenti per oltre 9 miliardi di euro, previsti per l’Alta Velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, sono confermati», ha dichiarato l’assessora.
Sulla questione intervengono anche i gruppi consiliari di opposizione. Il Partito Democratico, insieme ai capigruppo Davide Tavernise (Movimento 5 Stelle) e Antonio Lo Schiavo (Gruppo Misto), ha depositato una richiesta formale per discutere del tema durante il prossimo Consiglio regionale, previsto per il 10 gennaio. Al centro del dibattito, il futuro dell’Alta Velocità in Calabria e il destino dei 9,4 miliardi inseriti nel PNRR dal governo Draghi.
I consiglieri di opposizione si dicono «preoccupati» per il rischio di una penalizzazione infrastrutturale a danno della Calabria. Sollecitano un confronto urgente per garantire che le opere previste procedano senza rallentamenti, riconoscendo all’Alta Velocità un ruolo strategico per lo sviluppo economico della regione.