Con questo atto formale, già deliberato dalla Giunta Comunale, si definiscono indirizzi, obiettivi e strategie comuni per la valorizzazione del patrimonio archeologico, storico e paesaggistico presente nel territorio di Amendolara, con particolare riguardo al Museo Archeologico Nazionale “Vincenzo Laviola” che troverà nuova dimora presso lo storico Palazzo Andreassi destinatario di un sostanziale intervento di riqualificazione oggetto di un finanziamento per oltre un milione di euro ottenuto dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Ciminelli mediante una convenzione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e rientrante nel Piano Nazionale per la Riqualificazione Sociale e Culturale delle Aree Urbane Degradate. Palazzo Andreassi è pronto a diventare un Centro Polifunzionale di aggregazione sociale a disposizione della comunità e delle associazioni. Mentre l’attuale sede museale sarà trasformata in un centro di accoglienza per visitatori.
Obiettivo dell’accordo – che sarà sottoscritto e illustrato giovedì 29 luglio alle ore 19,00 in piazza Giovanni XXIII – è quello di migliorale l’accoglienza e la fruizione dei beni culturali; avviare un programma di valorizzazione mediante attività ordinarie (visite guidate, laboratori) e straordinarie (eventi culturali); potenziare l’offerta turistica e culturale mediante nuove progettualità con il coinvolgimento di associazioni, istituzioni, professionisti, partner per sponsorizzazioni (Comunicato stampa).