Lo affermano in una nota i portavoce del M5s Anna Laura Orrico, Laura Ferrara, Alessandro Melicchio e Massimo Misiti.
“Una interlocuzione franca – dicono i parlamentari pentastellati – con tutti gli attori presenti al tavolo che ora, però, necessita di un ulteriore step. Fissare, cioè, gli obiettivi programmatici per trovare la convergenza sulle priorità che la futura amministrazione comunale di Cosenza debba, a nostro avviso, avere.
Sarebbe quindi opportuno partire dai temi, ovvero dalle politiche sociali, dalle problematiche del centro storico e da quelle riguardanti le periferie, dallo stato in cui versano i servizi, della sofferenza della mobilità e di molte altre questioni senza dimenticare le difficoltà di rapportarsi con una situazione di dissesto finanziario dell’Ente.
Solo, e soltanto, dopo – prosegue la nota – la discussione sul programma, sulle prospettive cui vogliamo affidare la città, dopo esserci confrontati approfonditamente sull’idea stessa di città che vorremmo, sarà utile costruire l’identikit del futuro candidato a sindaco in maniera tale che rappresenti la sintesi delle forze che vogliono lavorare insieme. Con l’auspicio, anzi, che il tavolo sia sempre più inclusivo visto che ad oggi manca la partecipazione di tante espressioni dell’associazionismo, dei comitati di quartiere, delle realtà che dal basso hanno dimostrato di essere più vicine ai bisogni dei cosentini più fragili.
Se non ci saranno fughe in avanti e partiremo dal merito delle questioni – concludono i parlamentari del M5s – potremo raccogliere le migliori energie della città ed offrire una proposta unitaria che sia la sintesi delle forze politiche e civiche che la sostengono ma, soprattutto, un’opportunità di rilancio per Cosenza”.
(Comunicato Stampa)