L’assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano – informa una nota dell’Ufficio stampa della giunta – ha convocato, per martedì prossimo, 20 settembre, alle ore 10, nella sede della Cittadella, in vista della stesura dell’accordo sugli ammortizzatori sociali del 2015 e del 2016, una riunione tecnica con le parti sindacali per definire le modalità di recepimento della normativa nazionale e le misure da attivare con il ministero del Lavoro per ottenere una platea più ampia possibile dei beneficiari.
«Fino ad oggi, infatti, si presentano alcune difficoltà – ha detto l’assessore Roccisano – e, tra tutte, la più problematica è quella che riguarda il vincolo della continuità per i percettori di ammortizzatori da meno di trentasei mesi. L’applicazione del decreto ministeriale 148/2015, infatti, prevede che possano beneficiare delle mensilità di mobilità in deroga, per il 2015 e per il 2016, i soggetti che si trovino in situazione di continuità, ovvero chi riesce a percepire la mensilità di dicembre 2014, mentre, nonostante le cospicue risorse messe a disposizione dal governo regionale per coprire la mobilità del 2013 e 2014, i circa diciottomila percettori “derogati” hanno potuto percepire fino alla settima mensilità del 2014. Abbiamo già chiesto all’Inps il conteggio dei beneficiari che si trovano già in condizione di continuità, ma sappiamo che la maggior parte di loro non vi rientrerebbe. In tal senso, in sede di incontro con il ministero del lavoro, abbiamo già deciso di richiedere ufficialmente l’aumento della deroga, che prevede che il 5% del fondo stanziato possa essere utilizzato al di fuori dei margini del decreto, oppure, in alternativa, la possibilità di finanziare politiche attive destinate ai beneficiari del 2014. Un incremento della deroga, infatti, ci consentirebbe l’aumento della platea, mentre la seconda opzione di garantire che gli eventuali esclusi dalle politiche passive possano beneficiari di politiche di riqualificazione e inserimento lavorativo. Il nostro obiettivo, per il quale siamo certi di trovare anche il sostegno delle parti sindacali, è quello di dare risposte al maggior numero possibile di soggetti. Siamo fiduciosi che il Ministro Poletti, vista la grave condizione di crisi in cui si trova la Calabria, accoglierà la nostra richiesta, della quale siamo convinti e per la quale non faremo neanche un passo indietro».
«Infine – ha concluso Federica Roccisano – un problema su cui intendiamo soffermarci con le parti sindacali riguarda i prorogati, ovvero i beneficiari che si trovano in situazione di mobilità da un periodo superiore ai 36 mesi, per i quali siamo riusciti a chiudere i pagamenti del 2013 e fino alla quinta mensilità del 2014. È nostra intenzione dare anche a loro risposte che si aggiungano alle possibilità che abbiamo già messo un campo per loro, l’accompagnamento alla pensione e il reddito di inclusione sociale per gli “over 50 anni” che sta per entrare in fase operativa. Definiti i punti chiave dell’accordo durante il tavolo tecnico, sarà concordato con le segreterie regionali un tavolo istituzionale alla presenza del presidente Oliverio per la sottoscrizione dell’accordo».