L’atto incendiario appare di matrice dolosa. Secondo le prime indiscrezioni i mezzi pare siano riconducibili a soggetti che operano con ditte esterne (in sub-appalto) all’interno del cantiere del nuovo ospedale della Sibaritide. Gli investigatori hanno assunto le prime informazioni al fine di circoscrivere i contorni della vicenda che potrebbe avere varie diramazioni circa il movente.