Ilir Pere, super latitante albanese di 48 anni, originario di Gramas, si faceva passare per il greco Nikolòas Liarakos. Usando questa falsa identità, era coinvolto nel traffico di droga e nella vendita di armi a livello internazionale. Gli investigatori italiani lo hanno catturato in Belgio, grazie a un’operazione congiunta con la polizia fiamminga. Ora è detenuto a Liegi. I magistrati antimafia catanzaresi lo hanno interrogato in Belgio. Pere deve scontare 28 anni di carcere in Italia ed è indagato nell’inchiesta “Gentleman II” sul narcotraffico tra la Sibaritide e la Germania. Durante l’interrogatorio, Pere ha ammesso la sua vera identità e l’uso di criptotelefoni, ma ha negato un ruolo significativo nel narcotraffico.