«Ammontano a quasi 163 milioni di euro le risorse assegnate a 12 Regioni per soddisfare competenze, relative all’anno 2016, per l’erogazione dei trattamenti di cassa integrazione e mobilità in deroga». Lo fa sapere il ministero del Lavoro in una nota, dopo la firma del decreto che dà il via libera ai finanziamenti. Nello stesso provvedimento «è previsto che le Regioni possano disporre la concessione dei trattamenti di integrazione salariale e di mobilità, anche in deroga ai criteri stabiliti» nel decreto dell’agosto 2014, «nella misura del 5% delle risorse ad esse attribuite». Una sorta di mini-riserva quindi. Le regioni in questione sono: Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto. Il decreto è stato siglato dai ministri del Lavoro, Giuliano Poletti, e dell’Economia, Pier Carlo Padoan.