L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ritiene doveroso replicare al comunicato stampa dei Parlamentari del M5S firmato dal Sen. Nicola Morra, dalla Sen. Elisabetta al Dep. Francesco Forciniti e dalla Sen. “interessata” Silvana Abate. Un comunicato che evidenzia l’impreparazione e l’incapacità di chi lo ha firmato.
L’Associazione, infatti, intende ricordare e ribadire anche oggi ciò che tutti – NESSUNO ESCLUSO – conoscono da anni: la scelta di un nuovo tracciato per realizzare l’ammodernamento della S.S.106 da Sibari a Roseto è nata ed è stata approvata da tutti gli Enti e le Istituzioni coinvolte già nel lontano 2001.
Siamo davvero sgomenti: se lo “studio” degli audaci parlamentari del M5S contrari all’Opera che peraltro dura da anni ha prodotto tutta questa scienza gli suggeriamo – appena avranno acquisito la documentazione sul Progetto che sarà loro fornita dalla Direzione Generale di Anas Spa – di farsi aiutare da più di un insegnante di sostegno.
L’Associazione circa l’accaduto non rinuncia a sottolineare che l’ennesimo fuorviante comunicato degli onorevoli penta stellati nasce da una insistente richiesta della base che ha preteso informazioni dai loro “portavoce” chedi nascosto, senza dir nulla a nessuno, aveva chiesto l’accesso agli atti ed erano stati convocati (non invitati!), dalla Direzione Generale di Anas Spa a visionare le carte lo scorso giovedì 6 settembre a Roma.
Gli onorevoli del M5S, tuttavia, nel loro comunicato pongono una serie di domande (anch’esse fuorvianti), e non vogliono neanche lontanamente rispondere alle domande poste pubblicamente dall’Associazione. A questo punto intendiamo proporre noi due domande ai Senatori Morra e Barbuto ed al Deputato Forciniti: potete richiedere e pubblicare, nell’ottima della trasparenza, il verbale dell’incontro avuto in Anas Spa? Perché non volete che tutti i cittadini leggano i contenuti dell’incontro e, soprattutto, chi vi ha partecipato ed in che ruolo?
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” aspetta dai tre parlamentari una risposta. Insieme a noi, una risposta, l’attendono migliaia di cittadini. Speriamo che i tre parlamentari a cui abbiamo posto queste domande rispondano presto. Evidenziamo che le nostre domande le abbiamo poste solo a loro tre: perché è nella nostra natura non chiedere alcuna informazione ai cittadini “interessati” direttamente o indirettamente (quindi per il tramite di parenti o familiari), all’Opera.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”
(fonte:comunicato stampa )