Termina positivamente la vicenda processuale che ha visto coinvolta la coriglianese D.S., denunciata dalla famosa conduttrice televisiva Barbara D’Urso per essere stata diffamata nel corso di una trasmissione mandata in onda il 24/01/2016 su “Mediaset Canale 5”. In particolare la conduttrice Barbara D’Urso nel corso della trasmissione aveva trattato l’argomento riguardante la procedura di riconoscimento giudiziale della paternità avviato da Francesca Michelon nei confronti del batterista dei Pooh, Stefano D’Orazio. Nello specifico, la giovane coriglianese D.S. inviava un messaggio tramite il proprio profilo Facebook all’indirizzo della conduttrice televisiva Barbara D’Urso, offendendola con frasi dal contenuto diffamatorio. La D.S. veniva pertanto denunciata dalla conduttrice televisiva per il reato di diffamazione aggravata dall’utilizzo di uno strumento, quale quello del social network Facebook, idoneo a far conoscere le infamanti accuse ad un numero indeterminato o comunque quantitativamente apprezzabile di persone. Nel corso del processo celebrato presso il Tribunale di Monza la D.S. è stata assistita dall’Avv. Pasquale Di Iacovo, il quale forniva una serie di elementi volti a dimostrare che le accuse rivolte dalla D.S. alla D’Urso costituivano tuttavia un legittimo esercizio del diritto di critica. Una vicenda che farà comunque discutere in città, e non solo.