“Il ministero dell’Interno ha risposto ad una delle mie molteplici interrogazioni sui gravi attentati subiti negli ultimi sei anni dall’agriturismo biologico ‘A Lanterna di Monasterace Marina (RC), struttura che fa parte di Goel bio: la cooperativa delle aziende agricole anti ‘ndrangheta del Gruppo Goel. Oltre a confermare che i sette atti intimidatori subiti dal 2009 da ‘A Lanterna sono oggetto di approfondite indagini, il Viminale assicura che il territorio della Locride, così come tutta la Calabria, è oggetto di particolare attenzione e che con la direttiva ‘Focus ‘ndrangheta – Piano d’azione nazionale e transnazionale’ si è consolidato il coordinamento tra le varie forze dell’ordine per garantire maggiore prevenzione ed efficacia investigativa. È stato altresì rafforzato il presidio del territorio con l’istituzione a Siderno e Gioia Tauro di due unità distaccate della sezione criminalità organizzata della squadra mobile di Reggio Calabria, dotate ciascuna di 20 unità. Un’efficace controllo del territorio e la presenza dello Stato nella Locride, con il rilancio legale e sostenibile di quel territorio, getta le basi per aiutare la buona economia e il turismo sostenibile, fiaccando la criminalità organizzata. Proprio questo quanto chiedevo nell’interrogazione n.4-05928 e con un più recente atto di sindacato ispettivo in occasione dell’ultimo attentato. Un impegno, quello degli Interni, che prendo sul serio e continuerò a seguire da vicino. All’agriturismo “’A Lanterna”, socio del Gruppo Goel famoso anche per il primo marchio di moda eco-etica di fascia alta in Italia “Cangiari”, che domani celebra la Festa della Ripartenza vanno i miei migliori auguri di successo”. Lo afferma Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, dando notizia della risposta del ministero degli Interni alla sua interrogazione sui numerosi attentati all’agriturismo socio di Gole-Bio.