I firmatari della richiesta denunciano la violazione di accordi presi in sede di congresso provinciale, che prevedevano il ritiro della candidatura alla segreteria provinciale da parte di Madeo a favore di Giovanni Le Fosse, già segretario provinciale. L’accordo era finalizzato ad evitare spaccature interne al partito in vista delle imminenti elezioni amministrative ed europee.
In particolare, i firmatari della richiesta contestano a Le Fosse di aver annunciato l’ingresso nel partito di due consiglieri comunali di Corigliano-Rossano senza aver atteso l’espletamento del congresso cittadino e senza aver informato preventivamente il segretario cittadino, Salvatore Sammarro. Inoltre, Le Fosse avrebbe formalizzato l’ingresso dei nuovi consiglieri comunali nel gruppo consiliare di Azione-Italia Viva-Renew Europe, procedendo alla sostituzione del capogruppo, nonostante il parere contrario della sezione locale di Corigliano-Rossano in Azione.
«Dalla nascita e dall’evoluzione di Azione numerose cose sono cambiate ma uno dei fiori all’occhiello del nostro partito è stato il rispetto delle regole, degli accordi e dei ruoli che ognuno di noi ricopre», si legge nella richiesta. «I sottoscriventi, a seguito della violazione degli accordi che hanno consentito la presentazione di una lista unitaria al congresso provinciale cosentino, chiedono il Commissariamento della direzione provinciale del partito con la rimessione in termini per la presentazione delle liste». La richiesta di commissariamento sarà discussa dalla segreteria nazionale di Azione.