Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Bancarotta fraudolenta, assolto noto imprenditore operante a livello internazionale

Avv. Francesco Nicoletti

Corigliano Rossano – I giudici del Tribunale di Castrovillari in composizione collegiale, in totale accoglimento delle richieste avanzate dal penalista Avv. Francesco Nicoletti, hanno assolto un noto e importante imprenditore operante a livello internazionale dal gravissimo reato di bancarotta fraudolenta.
Le indagini prendevano le mosse da una complessa ed articolata indagine condotta dagli uomini della Guardia di Finanza i quali avevano modo di trasmettere alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari una analitica Comunicazione di notizia di reato a seguito di un esposto di un Commissario liquidatore dal quale sarebbero emersi gravi inadempimenti da parte del legale rappresentante della società comportanti violazioni penali. Dagli accertamenti effettuati dalle Fiamme Gialle, difatti, non solo non risultavano depositate le scritture contabili ma addirittura emergeva che anche all’Anagrafe Tributaria, per l’anno d’imposta in contestazione, la società e, dunque, il legale rappresentante, non aveva presentato la prescritta dichiarazione ai fini delle imposte e per gli anni successivi oltre ai dati dichiarati dal liquidatore.
In sintesi gli Ufficiali di P.G. comunicavano alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari che l’imputato non aveva depositato le scritture contabili al solo fine di evitare un controllo approfondito sulle attività di gestione della società. L’intera informativa veniva redatta sulla scorta di quanto dichiarato dal Commissario liquidatore e dallo stesso riportato nell’esposto depositato presso i locali della Procura della Repubblica con il quale evidenziava di aver formulato espressa richiesta della documentazione contabile e di bilancio alla data del decreto di messa in liquidazione. Il Commissario riferiva, inoltre, di essersi personalmente recato presso lo studio dell’imputato ove risultavano depositate le scritture contabili ma che nell’occasione non gli venivano consegnati i libri contabili e sociali. Dall’accertamento emergeva un passivo dello stato patrimoniale della società di gran lunga superiore ad un milione di euro, con una differenza tra costi e ricavi per uno solo degli anni di riferimento pari a centinaia e centinaia di migliaia di euro. Da qui la contestazione nei confronti dell’imprenditore, legale rappresentante della società, di aver violato l’art. 216 della Legge Fallimentare per omesso deposito delle scritture contabili.
Al termine del procedimento penale che ne è scaturito, i giudici del Tribunale di Castrovillari all’esito della camera di consiglio, in totale accoglimento delle richieste avanzata dal penalista Avv. Francesco Nicoletti, hanno emesso sentenza di assoluzione nei confronti dell’imprenditore (Comunicato stampa).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: