Si è tenuta nel salone di rappresentanza Gino Bloise la conferenza stampa del Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso sul tema: “Marina di Sibari: bomba d’acqua, emergenza, rinnovato impegno”. Presente oltre al primo cittadino, gli assessori Tricoci, Grosso e Iuele, la consigliera comunale Fasanella, il responsabile della protezione civile dottor Fiorillo, i responsabili delle associazioni di volontariato che hanno partecipato alle azioni di soccorso durante l’evento meteorologico di domenica 7 agosto.
“Quello che si è verificato domenica 7 agosto – ha dichiarato il sindaco – è stato un evento straordinario ed eccezionale. Non scendo certo in polemiche se rispondo affermando con sicurezza che tutto ha funzionato alla perfezione visto che dopo poche ore dalla fine della pioggia il livello dell’acqua è rientrato anche se in alcune parti del villaggio ancora c’erano situazioni di disagio.
A Marina di Sibari sono stati effettuati lavori per un importo di 1.900.000 che hanno riguardato non solo il maquillage così come stabilito dai PISL ma usufruendo delle offerte migliorative richieste all’impresa esecutrice dei lavori si sono rifatti i sotto servizi, le nuove reti fognanti oltre al parcheggio e alla pista ciclabile. Lo stato di disagio che ha vissuto il villaggio è stato verificato dalla portata eccezionale di acqua caduta dal cielo che ha mandato in tilt le pompe che sono alimentate a energia elettrica. E’ stato ordinato di fare gli allacci, quando io non ero sindaco, alla rete di illuminazione pubblica che essendo obsoleta è andata in tilt. Si punta il dito ma nessuno dice che i canali erano puliti e liberi e nessun argine di questi ha tracimato, ma la furia dell’acqua a dire di molti utenti “mai vista in vita propria” non ha permesso la corretta defluenza. Abbiamo tenuto conto delle allerte meteo diramate dalla protezione civile ma quando si verifica una bomba d’acqua, a differenza di un temporale, la portata oltre ad essere notevole è concentrata violentemente su una zona e, nel nostro caso, non ha permesso di essere smaltita e assorbita.
Se poi – ha denunciato il Sindaco Papasso – ci mettiamo anche il fatto che ci sono stati dei sabotaggi ai lavori fatti come il taglio dei fili delle pompe o la manomissione dei cavi, allora la polemica che si è innescata e le accuse infamanti contro la mia persona e il lavoro svolto dalla mia amministrazione assumono toni ancora più disgustosi. Sicuro è, certamente, che vigileremo e assicureremo coloro i quali hanno compiuto questi gesti alle forze dell’ordine”.
“Non ci demoralizziamo – ha chiuso il Sindaco – le polemiche, le accuse, l’opposizione occulta, anonima ed infamante fa male, ma lavoreremo ed andremo avanti affinché eventi eccezionali come questi non creino problemi e danni a cose o persone visto che il nostro solo interesse è la tutela e salvaguardia del cittadino”.