L’idea di Minnicelli sarebbe l’ idea di “una prossima Consiliatura Costituente”, per far fronte agli oneri imposti per Legge, come Statuto, nuova Organizzazione amministrativa, Cittadella degli Uffici e Direzionale di Insiti e compiere una sorta di “rigenerazione culturale e sociale”.
«Una Consiliatura Costituente – afferma MINNICELLI – non in senso stretto o giuridico ma ideale, da concretizzare unendo le migliori forze politiche e sociali presenti sul territorio. Dall’agosto scorso si è incominciato a dare corpo a tale iniziativa con incontri individuali e assembleari trasmessi anche in diretta e differita streaming, cosa mai avvenuta in passato. In questo percorso, il Comitato, si è avvalso dei soggetti politici e sociali già interni al grande numero delle Associazioni, ma non ha trascurato di fare posto a tante nuove realtà, prescindendo dai diversi orientamenti politici e partitici.
Siamo così giunti ad oggi – continua il capogruppo – con i numerosi tentativi del vecchio modo di fare politica; dei singoli portatori di voti e dei potenti di turno (talvolta succubi di ben note e gravi interferenze cosentine) volti a rompere il fronte positivo ed il lavoro d’unione messo in atto con caparbietà dai nostri volontari. Se riuscirà, questo sarà un esperimento collettivo limitato, sia chiaro, al prossimo quinquennio di vera rinascita territoriale.
Rinascita che non ha colore politico specifico ma unisce l’interesse di tutti i cittadini ad aspirare ad una pubblica amministrazione efficiente, a servizi accettabili, ad una sanità giusta, ad un ordine pubblico e giudiziario adeguati e soprattutto alla rivalorizzazione di risorse territoriali economico-sociali come il Porto, l’area Enel, la SS 106 a 4 corsie che dovrà fungere da arteria urbana ed extraurbana al servizio della multi centralità ed inter modalità urbana, l’Ospedale della Sibaritide, l’agricoltura e il turismo. Ma anche in campo spiritual-culturale con il Codex Purpureus, il Castello Ducale, il Pathirion e l’ambiente circostante. »
Dal 2014 in poi, al suddetto Comitato, sarebbe, secondo MINNICELLI, stato “riconosciuto di avere svolto un ruolo decisivo per unire linee politiche e tante persone di valore al Progetto della Fusione e oggi a 100 giorni dalle elezioni”.
Con questa premessa, viene comunicato ufficialmente di volersi unire al “leader” movimento de “Il Coraggio di Cambiare l’Italia” con a capo Candidato a Sindaco Giuseppe GRAZIANO.
«Con Graziano – conclude MINNICELLI- si è operato, nel tempo, in sinergia, non trascurando giuste esigenze politiche come nel caso della battaglia vinta, nell’esclusivo interesse di tutti, sui Collegi elettorali, quando qualcuno ci voleva divisi e deboli. È solo un esempio come tanti, quindi andremo con fiducia e metodo a giocare, tutti insieme anche questa prossima partita».
F.F.