Calabria e Albania insieme per una destinazione turistico-esperienziale competitiva nel Mediterraneo

(Montesanto S.a.s.) CORIGLIANO ROSSANO – Calabria e Albania, con i rispettivi Marcatori Identitari Distintivi (MID) e grazie al valore aggiunto del patrimonio e dell’eredità arbëreshë, potrebbero fare squadra per costruire una forte e più competitiva destinazione turistico-esperienziale nel Mediterraneo.

PROSPETTIVA ILLUSTRATA DA LENIN MONTESANTO A BUONGIORNO REGIONE
L’ho ribadito questa mattina (mercoledì 20 novembre), intervistato da Maria Teresa Santaguida, ospite di Buongiorno Regione, la rubrica del TGR Calabria, su Rai Tre.

GOVERNO ALBANESE PUNTA A DESTAGIONALIZZARE DESTINAZIONE
Così come spiegato e confermato anche nel proficuo colloquio svoltosi nelle scorse settimane a Tirana, sia col Premier Edi Rama che col Ministro del Turismo Mirela Kumbaro Furxhi, con la Strategia nazionale del turismo 2024-2030, il Governo albanese punta a destagionalizzare e ad internazionalizzare l’Albania come destinazione esperienziale, oltre il balneare.

COME LA CALABRIA, ALBANIA VUOLE SUPERARE NARRAZIONE NEGATIVA
Così come la Calabria, terra (tra gli altri MID) del Teorema di Pitagora, ambisce ad essere – ripeto il claim del Presidente Roberto Occhiuto – quella straordinaria che l’Italia ed il mondo non si aspettano, allo stesso modo l’Albania dell’ultimo fiume selvaggio ed incontaminato d’Europa (Vjosa), di Skanderbeg e della coesistenza pacifica delle principali religioni monoteiste, vuole riscrivere, spiegare, comunicare e dimostrare al mondo una diversa narrazione di se stessa e, quindi, una diversa capacità di accoglienza.

IN CALABRIA CI SI ISPIRI A CORAGGIO E DETERMINAZIONE GOVERNO RAMA
Ed in questo impegno strategico chiaro, finalizzato a superare un’immagine e percezione negative consolidatesi in passato e per motivi diversi, se l’Albania di fatto mutua oggi l’analisi e le prospettive dell’innovativo metodo regionale calabrese dei Marcatori Identitari Distintivi (MID), in Calabria ci si potrebbe ispirare al coraggio ed alla determinazione (da sopravvissuti, per usare le parole del Ministro del turismo albanese) che il Governo Rama sta dimostrando per diversificare, oltre il cliché non più competitivo della sola narrazione paesaggistica, la propria proposta turistico-esperienziale su mercati globali. (comunicato stampa)

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