Una tempistica che ha indotto in errore Regioni, proprietari di bar, ristoranti e il mondo del commercio. Tutti convinti che da domenica si potesse riaprire ai clienti.
Una beffa, quindi, soprattutto per ristoratori e commercianti che aspettavano proprio l’effetto del giorno festivo per riaprire e recuperare le settimane passate con orari ridotti. Per categorie penalizzate dai restringimenti, infatti, anche un solo giorno avrebbe fatto la differenza.
Rt e Rischio regione per regione
La Calabria nell’ultima settimana ha registrato un indice Rt pari a 0.81 ed è considerata tra le regioni a rischio basso di contagio.
Ecco l’Rt delle altre regioni: Abruzzo, 0.81; Basilicata, 0.91; Campania, 0.97; Emilia Romagna, 0.77; Friuli Venezia Giulia, 0.68; Lazio, 0.73; Liguria, 0.87; Lombardia, 0.84; Marche, 0.88; Molise, 1.51; Piemonte, 0.82; Provincia autonoma Bolzano, 0.8; Provincia autonoma Trento, 0.56; Puglia, 0.9; Sardegna, 0.81; Sicilia, 0.98; Toscana, 0.95; Umbria, 0.96; Valle d’Aosta, 0.82; Veneto, 0.61.
Le regioni con rischio moderato sono Abruzzo, Fvg, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Provincia di Bolzano (ad alto rischio di progressione), Provincia di Trento, Puglia e Toscana. Rischio basso per Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Molise (ad alto rischio progressione), Piemonte, Sardegna, Sicilia, Val d’Aosta e Veneto (fonte: LaCnews24.it).