CORIGLIANO ROSSANO, 1 SETT. 2022 – Il sindaco di Rende Marcello Manna, per cui nella giornata di oggi sono stati disposti gli arresti domiciliari con l’accusa di scambio elettorale politico mafioso, rassegni subito le dimissioni da presidente tanto dell’Anci Calabria quanto dell’Ato Cosenza. La magistratura certo accerterà la fondatezza o meno delle accuse, e mi auguro che sia dimostrata la sua innocenza, ma chi rappresenta le istituzioni, specie se agisce in rappresentanza di tutti i comuni calabresi e si occupa in qualità di presidente Ato della questione rifiuti, da sempre oggetto di attenzione in Calabria per le infiltrazioni mafiose, a fronte di accuse così gravi, considerando anche la sua sospensione dalla carica di sindaco di Rende, non può non rassegnare le proprie dimissioni a tutela del fondamentale rapporto di fiducia che intercorre tra cittadini e politici eletti.
La maxi operazione di oggi contro la ‘ndrangheta mi rende ancora più orgogliosa di far parte del M5S, forza politica che proprio in Calabria ha voluto candidare due esponenti di spicco nella lotta alla criminalità organizzata quali i dottori Cafiero De Raho e Roberto Scarpinato, e che nel corso di quest’ultima legislatura si è distinta per l’approvazione dello “Spazzacorrotti” favorendo per taluni reati l’uso delle intercettazioni.
Come sottolineato dal presidente Conte, per il M5S il contrasto a mafie e corruzione è un’urgenza e siamo, quindi, fieri di essere alfieri della legalità anche in queste elezioni del 25 settembre.
On. Vittoria Baldino
Capogruppo Movimento 5 Stelle per la I Commissione Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni
Candidata collegio uninominale alla Camera / Corigliano Rossano – Crotone