A distanza di sette anni dal blitz in Regione Calabria, arriva la sentenza di primo grado sull’inchiesta “Calabria Verde“, condotta all’epoca dalla procura di Castrovillari, diretta in quella fase dal magistrato Eugenio Facciolla. Il processo si è chiuso nella giornata del 28 settembre 2022, davanti al giudice monocratico Pugliese del tribunale di Castrovillari. Assolti Leandro Savio, dirigente di “Calabria Verde”, Gaetano Pignanelli, ex capo di Gabinetto dell’allora presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, e Mario Caligiuri, in qualità di capo struttura del Dipartimento Agricoltura Foreste e Forestazione della Regione Calabria). La procura di Cosenza aveva chiesto per tutti la condanna.
Nelle motivazioni contestuali il giudice Pugliese ha invitato la procura diretta da Alessandro D’Alessio a valutare i reati di furto aggravato e falso ideologico in atto pubblico, sulla base dell’istruttoria dibattimentale, nel corso della quale sarebbero emersi altri profili penali nei confronti degli imputati né condannati né assolti. Nel collegio difensivo figurano gli avvocati Antonio Quintieri, Matteo Cristiani, Paolo Pisani, Franz Caruso, Tiziano Gigli, Giuseppe Bruno, Giuseppe Magarò e Marlon Lepera. (cosenzachannel.it – Antonio Alizzi)