«Alla vigilia della nuova stagione – esordisce il presidente Fabio Abbruzzese – dopo un’attenta analisi abbiamo deciso di affidare il delicato ruolo di direttore tecnico al nostro capitano, Giuseppe Sifonetti, un uomo spogliatoio a 360°, persona per bene, onesta e competente dentro e fuori dal rettangolo di gioco. Con lui abbiamo deciso di inaugurare la “linea giovane”, ovvero la valorizzazione dei giovani locali. Gli obiettivi che ci prefiggiamo per quest’anno, dunque, sono esclusivamente questi: puntare sulla valorizzazione dei giovani di qualità».
A chi chiede lumi sul perché non sia andata a buon fine la fusione con l’altra squadra di Rossano, Abbruzzese risponde così: «Le società sono fatte di persone, queste hanno spesso idee diverse e noi divergiamo da quello che è il punto di vista dei dirigenti dell’Olympic Rossanese, alla quale auguriamo ogni bene. Noi siamo la Rossanese e rimaniamo con i piedi per terra, cioè in quella che è la categoria di nostra competenza, tentando di ottenere il massimo possibile ma con le sole giovani forze che ingaggeremo. Nessuna spesa folle, quindi, tantomeno ci affideremo a gente troppo in la con gli anni».
La società, spiega ancora il numero uno della Rossanese, è formata «prima da un gruppo di amici che poi si sono trasformati in dirigenti, partendo dalla terza categoria. No abbiamo velleità di vincere il campionato ma di fare bella figura valorizzando quello che sarà il nostro settore giovanile. La parola d’ordine sarà, dunque, “linea verde”».
Il presidente, infine, intende ringraziare il tecnico della scorsa stagione, Luca Aloisi, che a giorni potrebbe decidere di rimanere alla guida tecnica della prima squadra: «Ovviamente mi auguro che rimanga con noi, nonostante le molte richieste. Non posso esimermi dal ringraziare a nome di tutti e di cuore mister Aloisi per quanto fatto dentro e fuori dal campo. Un ragazzo eccezionale sotto tutti i profili: ha dimostrato di essere un grande allenatore al suo esordio ma va ringraziato, soprattutto, perché è andato ben oltre il ruolo che gli competeva, sentendosi un uomo della società. Un grazie particolare – insiste Abbruzzese – lo dobbiamo a Carrozza e Rizzo, gli “esperti” rossanesi che hanno dato l’esempio e infuso, all’interno dello spogliatoio, l’idea di cosa significhi indossare una gloriosa maglia come la nostra».
Chiusura del presidente con i ringraziamenti proprio a capitan Sifonetti: «Con lui inauguriamo la stagione della linea verde. Da giovane dirigente, siamo sicuri che farà benissimo perché sono indubbie sia le sue qualità umane che tecniche. Il club intende ringraziare Giuseppe perché si è assunto una responsabilità importante». (comunicato stampa)