«La giustizia – dichiara Leonardo Caligiuri, presidente dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106 – attraverso una condanna definitiva attesta che se la guida di Andrea non fosse stata alterata dall’alcol e dalla velocità questa tragedia non sarebbe mai accaduta. Indipendente dalla condanna, Andrea dovrà trascorrere una vita intera con il ricordo di quell’incidente nel quale morirono i suoi quattro giovani amici. É doveroso rivolgere un appello a tutti i giovani e meno giovani che percorrono la famigerata e tristemente nota “strada della morte”: non guidate se avete bevuto e rispettate sempre i limiti di velocità perché, altrimenti, rischiate di rovinare per sempre la vostra vita e quella degli altri!».
L’O.D.V. “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ricorda che lo scorso 23 marzo è iniziata la Campagna di educazione alla Sicurezza Stradale “GuidiAMO Bene”, essa consiste nella pubblicazione di tanti contenuti sui profili social dell’OD.V. con l’intento di riuscire a sensibilizzare tutti sul rispetto del codice della strada.
s.c.