Canile rifugio, l’associazione che se ne occupava, la HOLLY UN ANGELO A 4 ZAMPE, ha rassegnato volontariamente le proprie dimissioni, disimpegnandosi unilateralmente dalla gestione a partire dalla scorsa domenica 10 dicembre. – Si è dovuto procedere alla necessaria ed urgente sostituzione delle serrature della struttura per impedire ulteriori furti di materiale ad opera di ignoti, puntualmente e circostanziatamente denunciati dagli uffici comunali alle forze dell’ordine.
Attraverso la sua presidente Rosetta ZANGARO, lo scorso 20 novembre l’associazione HOLLY UN ANGELO A 4 ZAMPE, ha formalmente comunicato agli uffici comunali l’intenzione di voler interrompere, a decorrere dal 10 dicembre scorso, la convenzione già in essere con l’Ente.
Pur prendendo atto della comunicazione unilaterale trasmessa dall’associazione i responsabili di quest’ultima sono stati subito convocati dagli uffici comunali per verificare, alla presenza dell’assessore all’ambiente Giovanni DE SIMONE, l’eventuale disponibilità a garantire una loro collaborazione dell’attività presso il canile rifugio fino al prossimo mese di gennaio 2018.
Sulla proposta avanzata dall’Amministrazione Comunale l’associazione si è riservata di dare riscontri, tuttavia mai pervenuti all’Ente.
Nel frattempo il verificarsi di una serie di furti, tutti senza scasso o evidenti tentativi di effrazione, hanno costretto il Comune a prendere provvedimenti urgenti, tra i quali la sostituzione delle serrature del cancello di ingresso.
La gestione del canile rifugio è, quindi, passata direttamente sotto la responsabilità del Comune che, oltre alla presenza dei dipendenti comunali, garantisce il servizio attraverso le prestazioni anche dei tre volontari detenuti della Casa di Reclusione di Rossano, sotto la direzione sanitaria della dottoressa Iole DE FALCO
(fonte: comunicato stampa)