Corigliano-Rossano – “All’indomani dell’ignobile evento verificatosi ai danni della famiglia Grillo, stimata e operosa titolare di un’azienda agricola, da sempre sinonimo di professionalità e lustro per l’intero territorio, non posso che esprimere nei confronti della stessa la mia più sincera solidarietà. Un sentimento di vicinanza che, ne sono convinto, è comune a quello della gran parte della cittadinanza di Corigliano Rossano, per l’ennesima volta ferita da un gesto grave e inqualificabile ma che, ne sono altrettanta sicura, non riuscirà a minare la sua coesione sociale e la sua legittima sete di giustizia”.
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“La profonda fiducia riposta nelle Forze dell’Ordine e, nel caso specifico, nei Carabinieri del Reparto Territoriale di Corigliano Rossano che indagano sull’accaduto, rappresenta un ineludibile baluardo di legalità, poiché queste donne e questi uomini sono quotidianamente impegnati per la tutela della comunità e la difesa primaria della sicurezza pubblica. A tutti loro – aggiunge Straface – rivolgo un vivo ringraziamento per la meritoria attività svolta, confidando nel lavoro investigativo capace di fare piena luce su quanto accaduto ai danni dei titolari e dei dipendenti dell’azienda Grillo. Non si tratta, purtroppo, dell’unico fatto del genere fin qui perpetrato sul territorio comunale. I primi giorni del nuovo anno segnano una recrudescenza di azioni criminose, incendi di vetture e finanche rapine in esercizi commerciali, che creano comprensibile sconforto e preoccupazione nella cittadinanza. Il mio appello, tuttavia, è che gli ignoti autori di simili atti non abbiamo la meglio e la comunità non si lasci sopraffare dalla spirale di paura e violenza che si vuole generare. Non possiamo e non dobbiamo permetterlo. Al contrario, urge una corale azione di sostegno nei confronti delle Forze dell’Ordine, da parte dell’intera popolazione e delle Istituzioni locali e sovracomunali, affinché i responsabili vengano al più presto assicurati alla giustizia e possa finalmente tornare ad emergere il lato autentico della nostra città, fondata sul lavoro, sulla solidarietà, sull’orgoglio di un’appartenenza. È una sfida culturale che siamo chiamati, con coraggio e determinazione, a vincere tutti insieme” (Comunicato stampa).