Lo spirito di grande e fattiva collaborazione dimostrato in commissione ed in aula da tutti i consiglieri ed a prescindere dall’esito del voto, per arrivare comunque al testo finale discusso ed approvato, rappresenta un ottimo metodo di lavoro di squadra interpretato nell’interesse generale; un precedente virtuoso al quale ispirarsi per concordare, insieme all’analoga commissione affari generali del Comune di Corigliano, un progetto di Statuto provvisorio per la Città unica.
È quanto dichiara ed auspica Antonietta CAPUTO, presidente della commissione affari generali del Consiglio Comunale, membro del Gruppo Consiliare de IL CORAGGIO DI CAMBIARE L’ITALIA, esprimendo soddisfazione l’approvazione, da parte del Consiglio Comunale, del nuovo regolamento sul funzionamento dell’Assise; un risultato ragguardevole se si considera che ad esso si arriva dopo 36 anni.
Il Regolamento vigente – chiarisce la Presidente – risaliva infatti al 1981. Esso necessitava di un adeguamento alle nuove disposizioni di legge che nel frattempo si sono succedute. Bisognava superare un testo ridondante che in molti punti rimandava a disposizioni di legge che ne determinavano inevitabilmente un appesantimento. Il nuovo testo, nato dal contributo di tutti – continua – resta ancorato alla massima espressione del principio d democrazia. La Commissione che ho l’onore di presiedere – conclude la CAPUTO – resta a disposizione del Consiglio Comunale, del Sindaco, della Giunta sia per contribuire al procedimento in atto di fusione, per l’armonizzazione del nuovo regolamento con quello attualmente vigente a Corigliano, ma anche per la stesura di ogni atto necessario per la costituzione del nuovo ente.
63 articoli, diviso per articoli e capi. Più chiaro e di facile ed immediata consultazione. L’elemento di novità del nuovo Regolamento è che è stato improntato sulla matrice codicistica. Ogni articolo contiene un preambolo che sintetizza il contenuto dello stesso. L’obiettivo è quello di evitare confusione nel lettore e, al contrario, facilitare la consultazione
IL CORAGGIO DI CAMBIARE L’ITALIA
(fonte: comunicato stampa)