Quanto ai contenuti ed ai metodi del fare opposizione “non sfugge a nessuno – incalza Caputo – il carattere esclusivamente strumentale e coniugato ad interessi personali con il quale Rapani interpreta il proprio ruolo di consigliere di minoranza. Cerchi se ci riesce, di attuare una politica sana e costruttiva. Il valore della mia azione di consigliere di opposizione, che motivo e difendo in ogni occasione, continuerà ad essere improntato alla ricerca ed alla tutela, caso per caso, dei soli interessi generali della Città e nel rispetto delle diverse grandi questioni che ci vedono co-protagonisti, fusione in primis, non avendo alcuna malcelata intenzione di essere complice in modo subdolo – conclude – così come accaduto con gli esecutivi Longo e Antoniotti, della caduta anticipata di un governo cittadino democraticamente scelto dagli elettori”.
(fonte: La Provincia di Cosenza)