I Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro nel fine settimana appena trascorso hanno arrestato una persona, denunciato due per reati gravi, nonché sanzionato otto persone per aver infranto il lockdown notturno.
I fatti raccontano che nella giornata di sabato i militari della Stazione di Corigliano Calabro Centro arrestassero un 31enne nigeriano per evasione. Lo stesso si trova ristretto dall’agosto scorso presso il suo domicilio in regime degli arresti domiciliari, perché si era reso responsabile del reato di rapina aggravata compiuta nel giorno di ferragosto 2020. Le indagini avevano permesso di accertare la sua responsabilità nell’efferato delitto. Ebbene la pattuglia di militari giunta presso la sua abitazione per un controllo di routine non lo trovava, avviando, quindi, gli opportuni accertamenti per rintracciarlo. Circa mezz’ora dopo veniva fermato mentre tentava di rincasare, giustificando la sua assenza col fatto di essersi recato da alcuni amici che voleva salutare da tempo. Ovviamente scuse prive di fondamento che non gli impedivano di venire arrestato e d’intesa con la Procura della Repubblica di Castrovillari veniva risottoposto agli arresti domiciliari in attesa del processo.
Domenica notte, invece, in località Cantinella veniva fermata dai militari della Stazione di Corigliano Calabro Scalo una berlina con all’interno due giovani. Dagli accertamenti effettuati sul veicolo risultava che lo stesso era sottoposto a sequestro penale da parte del Tribunale di Castrovillari e che pertanto non sarebbe mai potuto essere utilizzato, oltre ovviamente ad emergere che era privo di assicurazione R.C.A.. Ma il guidatore, un 28enne del posto, si mostrava particolarmente agitato e per tale motivo i Carabinieri decidevano di eseguire una perquisizione veicolare e personale, che infatti si concludeva con esito positivo. Sotto il sedile del passeggero veniva trovata una tracolla con all’interno un bilancino di precisione per pesature fino ai 100grammi, materiale per il confezionamento e per il taglio, due trita-erba ed un contenitore con delle inflorescenze di marijuana. Tutto veniva sottoposto a sequestro penale ed il 28enne denunciato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, oltre che sanzionato per guida senza assicurazione. La madre, invece, custode giudiziale del veicolo, veniva denunciata per aver permesso la sottrazione dell’autovettura al sequestro penale e rischia, se condannata, fino a tre anni di carcere. Ai due giovani, inoltre, veniva comminata la sanzione per aver circolato senza un giustificato motivo dopo le ore 22 e prima delle ore 5, stessa sorte è toccata anche ad altri sei “avventurieri” fermati tra sabato notte e domenica senza essere autorizzati ad uscire.
comunicato stampa