CARIATI – La battaglia in tutte le sedi istituzionali per restituire ai cittadini di questo territorio, attraverso la riapertura dell’ospedale di Cariati, il diritto alla salute, negato da ben 11 anni. Il recupero dei fondi funzionali alla salvaguardia e allo sviluppo turistico del patrimonio custodito dalla cittadella fortificata bizantina affacciata sullo jonio, tra i marcatori identitari della Calabria. Risolvere in via definitiva i problemi atavici sui servizi essenziali. Sono, queste, le coordinate di un percorso che dal 2021 trova continuità nel nuovo anno e che seguono il filo rosso dell’impegno declinato dall’Amministrazione Comunale a 360 gradi.
È quanto dichiara il Sindaco Filomena Greco ribadendo gli auguri di un buon 2022 a tutti i cariatesi. Sia a quelli residenti che a quelli che vivono lontano, ma che portano sempre nel cuore la loro terra di origine.
L’augurio – continua il Primo Cittadino – è quello che la comunità possa lasciarsi alle spalle gli effetti della pandemia e conquistare a piccoli passi normalità e serenità, condizioni indispensabili per sfruttare opportunità di crescita. Il Primo Cittadino coglie l’occasione per ringraziare quanti con spirito di abnegazione hanno portato avanti i progetti, garantendo, in tutti i settori servizi ed il buon funzionamento della macchina comunale, consentendo all’Esecutivo di dare risposte ai cittadini e di evadere importanti punti inseriti nel programma elettorale.
Un anno di risultati. Il 2021 si è aperto con la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità e si è concluso con l’approvazione da parte del Ministero degli Interni delle deliberazioni della Giunta Comunale relative all’adozione del Piano Triennale dei fabbisogni del personale 2021-2023 che riguarda l’assunzione, tramite concorso, di un istruttore direttivo part time (categoria D1) nell’Area Servizi alla Persona e di due per l’Area Tecnica LL.PP e Servizi di categoria C e categoria D; e di una unità di categoria D1 full time a tempo determinato (art.110) per l’area tecnica.
Dal Fondo Povertà all’approvazione del Piano di Zona. Uno sportello d’ascolto per le famiglie che maggiormente hanno subito gli effetti negativi della pandemia; 8 tirocini retribuiti per incentivare l’inclusione lavorativa di soggetti particolarmente svantaggiati in quanto percettori di Reddito di Cittadinanza (RDC); due punti di informazione turistica per accogliere ed accompagnare i numerosi ospiti alla scoperta del territorio. – Sono, questi, solo alcuni dei numeri ottenuti in questo anno nell’ambito dei diversi progetti, comunali e territoriali, portati avanti nel sociale, ripartito a tutti gli effetti, per dare risposta alle diverse istanze che il particolare momento storico ha contribuito ad ingigantire.
Per quanto riguarda le opere pubbliche sono stati completati, tra gli altri, i lavori di bitumazione e sistemazione delle strade urbane ed extraurbane (oltre 216 mila euro); la realizzazione di un campetto sportivo polivalente in località via San Cataldo (43 mila euro); i lavori di ristrutturazione del plesso scolastico Venneri di località Tramonti (quasi 685 mila euro); il ripristino e completamento di alcuni tratti di strade rurali: Salice, Guardapedi, Petraro, Cimalia (228.290 euro), la riqualificazione della villetta Papa Giovanni (quasi 39 mila euro); i lavori di formazione della nuova rete pubblica di illuminazione in località lungomare San Cataldo (30 mila euro); il programma di riefficientamento e rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione di Fiume Nicà (circa 43 mila euro); interventi per l’adeguamento e la messa in sicurezza del patrimonio comunale riguardante la rete fognaria (140 mila euro), interventi sulla rete fognaria nel tratto Magarello località Fiume Nicà (quasi 100 mila euro). *Tra gli altri risultati vi è anche la restituzione di Palazzo Chiriaci, sede del Museo del mare, dell’agricoltura e dell’emigrazione, alla fruizione dei residenti e dei visitatori.
Sono in corso di realizzazione la Casa delle Associazioni e del Volontariato per il recupero della marginalità CASVORMA, che sarà ospitato nei locali posti sul retro del Cinema Teatro Comunale (104 mila euro); i servizi di prestazione energetica, riqualificazione gestione e manutenzione dell’impianto di pubblica illuminazione per lo Smart City (345 mila euro); i lavori di riqualificazione della Villetta Padre Pio (70 mila euro) ed il ripristino ambientale e messa in sicurezza del versante di discarica di località Garanto (871.367euro).
Tra i finanziamenti ottenuti vi sono anche quelli per la realizzazione di nuovi tratti di rete fognaria (600 mila euro) e quelli per la progettazione esecutiva degli interventi di ripristino della condotta idrica Acquarella – Zagaria, la messa in sicurezza dell’area interessata da movimenti franosi e risoluzione della carenza idrica che interessa la zona nord di Cariati, la messa in sicurezza dell’abitato dal fenomeno dell’erosione costiera; gli interventi di tutela, messa in sicurezza e salvaguardia in località Salto (mezzo milione di euro). E poi 500 mila euro per la rete idrica comunale. Sono, questi, alcuni dei finanziamenti ottenuti e recuperati negli ultimi 12 mesi, alcuni dei quali saranno messi a frutto nel nuovo anno (Comunicato stampa).