Dal prossimo luglio, infatti, non sono previsti più i medici nel laboratorio analisi e nell’ambulatorio di radiologia! Gravi sono anche le condizioni riferite al personale medico nel Punto di primo intervento e nella RSAM. Come è possibile che in una struttura prossima all’apertura, secondo gli impegni di Occhiuto, i servizi esistenti ed essenziali anche per il futuro “programmato” vengano messi in ginocchio? Chiediamo ad Asp di Cosenza, al Distretto Sanitario di intervenire celermente perché da luglio più servizi rischiano la chiusura!
Chiediamo al Commissario alla Sanità regionale Occhiuto di adoperarsi per fare in modo che chi di dovere renda i servizi già attivi in questa struttura funzionali, tutelando l’esistente e operando per rendere questa struttura pronta per diventare Ospedale con la O maiuscola. Anche sull’arrivo di importanti strumenti diagnostici si perde tempo e i cittadini sono costretti a pagare i privati. Bisogna tagliare con il modo di operare del passato che ha visto il distretto sanitario a cui fa riferimento Cariati troppo assente! Non è possibile continuare a distruggere questo territorio. Chiediamo alle forze politiche e alle rappresentanze sindacali di impegnarsi e difendere il bene prezioso che hanno saputo costruire i comitati in lotta. Quello che sarà di questa struttura e di questo territorio ora interessa tutti, migliaia di donne e di uomini seguono la vicenda dell’Ospedale di cui si sono occupati anche Roger Waters e Gino Strada.
Abbiamo una dignità da difendere insieme alla salute. Siamo in una regione in cui ci dicono che non si riesce ad assumere personale sanitario perché non c’è personale amministrativo per istituire i bandi! Siamo nella Regione in cui sui grandi temi come la sanità vige il ricatto dei privati in combutta con dirigenti statali e politica. Il territorio ha detto basta e vuole salute, sanità pubblica e dignità.
Se non ci saranno positive novità nei prossimi giorni i cittadini saranno ancora costretti a protestare.
Comitati Uniti Per Il Vittorio Cosentino.