È quanto fa sapere l’Amministrazione Comunale sottolineando che l’opera potrebbe essere utile anche a contrastare il fenomeno erosivo, motivo di disagio e preoccupazione per le strutture ed attività balneari presenti sulla costa.
Le sabbie dragate – precisa – successivamente all’esito favorevole delle analisi e di tutto l’iter previsto, potrebbero essere utilizzate per il ripascimento dei tratti di costa del territorio comunale.
L’intervento per il quale si richiede un contributo urgente è relativo allo svuotamento della cosiddetta trappola che, costruita negli anni ’90 per evitare l’insabbiamento dello stesso, oggi non riesce ad assolvere alla sua funzione: è piena di sabbia sedimentata.
L’imboccatura del Porto peschereccio-turistico, ad oggi, purtroppo, è quasi completamente ostruita dalle sabbie che le correnti, soprattutto in conseguenza delle forti mareggiate, depositano all’ingresso dello stesso. La missiva fa seguito alle altre richieste del Sindaco Filomena Greco del 2018 e del 2019 alla Regione Calabria, seguite dai sopralluoghi da parte dei tecnici del Dipartimento Lavori Pubblici e della Protezione Civile regionale che hanno confermato la necessità di effettuare i lavori di dragaggio. (comunicato)