A fuoco l’automobile di un lavoratore precario in forza nell’organico del Comune di Cassano all’Ionio, addetto ai servizi cimiteriali. L’episodio si è verificato in via Latina, nel quartiere Fiume di Lauropoli, dove sono intervenuti i vigili del fuoco di Castrovillari e i carabinieri della Tenenza di Cassano che ora indagano a 360 gradi. Immediata la solidarietà del sindaco Gianni Papasso che si è recato presso la residenza dei Perrone per esprimere a tutta la famiglia, a nome proprio e di tutta l’amministrazione comunale, incondizionata solidarietà e vicinanza. Riferendosi all’episodio in questione, il primo cittadino, ha affermato che qualora gli inquirenti, carabinieri della Tenenza di Cassano e vigili del fuoco di Castrovillari, che indagano a 360°, non escludendo nessuna ipotesi, confermassero, così come è stato ipotizzato in un primo momento, che l’incendio della Panda di Perrone, avvenuto notte tempo, tra venerdì e sabato scorsi, in adiacenza dell’abitazione del proprietario, fosse stato di natura dolosa, significherebbe che ancora una volta, personale comunale viene messo nel mirino della criminalità organizzata per ragioni inspiegabili e per questo preoccupanti sia per i singoli che per l’intera comunità locale. Il sindaco Papasso, nel ribadire la fiducia nell’operato delle forze dell’ordine presenti e operanti sul territorio comunale, li ha invitati a fare piena luce su tali reiterati episodi criminosi. ”Nonostante l’abnegazione e il diuturno impegno profuso dall’amministrazione comunale che mi onoro di guidare, operando sempre nel solco della legalità e rispetto delle regole, ha affermato il sindaco Papasso, dall’estrema minoranza, che niente ha a che fare con il resto della civile e operosa comunità cassanese, continua a fare rumore con simili episodi criminosi, ignobili e vigliacchi, a danno di persone oneste e laboriose, e soprattutto, di garnde nocumento per l’immagine di Cassano. Il clima di odio, di infamia, di aggressione morale nei confronti degli organi istituzionali, prima fra tutti il sindaco, ha aggiunto, favorisce, senza dubbio, quanto sta accadendo. Di fatto, legittima il libertinaggio e l’anarchia che taluni vorrebbero attuare sul territorio. La nostra azione a tutela del territorio e dei cittadini continuerà senza sosta e ancora con maggiore determinazione”. Il sindaco Papasso, dopo avere ricordato altri episodi criminosi, passati e recenti, ha,infine, fatto appello alla collaborazione di tutti. La Cassano onesta, libera e democratica, ha evidenziato, si deve ribellare, per dire basta alla viltà, alla vigliaccheria, alla delinquenza, alla criminalità e a ogni forma di violenza.