Ha avuto luogo nel Palazzo di Città di Cassano All’Ionio un incontro tra il sindaco Gianni Papasso, presenti anche gli assessori Leonardo Sposato e Annamaria Bianchi e la consulente tecnica dello staff, Paola Grosso, con l’ingegnere Maurizio Gimigliano, che dal 2017 oltre a essere consulente dell’amministrazione comunale per i lavori sull’impianto di potabilizzazione e reti di Marina di Sibari, è stato incaricato di redigere anche il Piano di autocontrollo dell’acquedotto comunale. L’iniziativa è servita per fare il punto sui lavori eseguiti sull’impianto di potabilizzatore e sulla rete idrica. Entro la fine del mese di marzo, è stato comunicato, saranno completati i lavori a Marina di Sibari che prevedono l’ampliamento dell’impianto di potabilizzazione, portando la produzione di acqua potabilizzata a 180 metri cubi l’ora, che tradotti in litri fanno due milioni di litri al giorno. Nel corso del confronto, è stato ribadito a chiare note che già dallo scorso mese di agosto, all’uscita dell’impianto di potabilizzazione “l’acqua è assolutamente potabile”. Sono stati, inoltre, effettuati interventi di pulizia sulla rete idrica, purtroppo, vecchia e fatiscente e la realizzazione di venti scarichi per favorire una manutenzione più accurata. La rete idrica, è stato riferito, entro la fine del mese in corso sarà disinfettata e sanificata in maniera tale da garantire l’eliminazione di qualsiasi inquinamento batterico presente all’interno della stessa. Altre informazioni emerse dall’incontro: Entro la prossima estate, a ulteriore supporto del servizio idrico destinato agli abitanti del sito turistico, sarà realizzata una ulteriore vasca di accumulo di 250 metri cubi che consentirà di affrontare meglio i momenti di punta all’interno del villaggio. Per gli ultimi interventi eseguiti riguardanti la potabilizzazione dell’acqua a Marina di Sibari, l’amministrazione guidata dal sindaco Papasso, ha investito circa 200 mila euro che sommati al primo intervento datato 2017, sempre per lo stesso impianto, lievitano complessivamente a 500 mila euro circa. Il sindaco Papasso, ha colto l’occasione per informare che per la “Città del Mare” è stato redatto uno Studio di Fattibilità che dovrà interessare il rifacimento dell’intera rete idrica e della rete fognante che prevede una spesa consistente, ammontante a circa 10 milioni di euro, per il quale è stata già inoltrata richiesta di finanziamento alla Regione Calabria. L’amministrazione comunale, ha aggiunto, nel frattempo sta lavorando anche su altri fronti sovraregionali, per attingere i necessari finanziamenti. Il primo cittadino ha tenuto, inoltre, a sottolineare, che nonostante le difficoltà del periodo, dovute all’emergenza da Coronavirus, l’amministrazione locale non ha mai smesso di operare per garantire condizioni igienico sanitarie qualificate a Marina di Sibari, che partono, in primis dalla sanificazione delle reti e dalla potabilizzazione del prezioso liquido per garantire all’utenza, acqua con le dovute proprietà organolettiche. Tutto ciò, ha tenuto a sottolineare Gianni Papasso, testimonia, ove ve ne fosse necessità, e a memoria per coloro che magari lo abbiano dimenticato, che a novembre del 2019, l’amministrazione ereditò un villaggio sporco e abbandonato, invaso da erbacce e detriti, con decine di rotture sulla rete che abbiamo risanato e sistemate, prova ulteriore che l’impegno incessante dell’amministrazione comunale per l’importante località turistica del litorale cassanese è sempre alto. Dopo avere ricordato che nel 2012 l’amministrazione comunale realizzò la condotta di acqua potabile a servizio dei centri commerciali e che nella scorsa estate, per alleviare i disagi, venne realizzata anche una ulteriore condotta idrica per assicurare la fornitura del prezioso liquidi anche alle residenze sovrastanti i centri commerciali, il sindaco ha concluso, affermando con soddisfazione che dopo un quarantennio, all’uscita dell’impianto di potabilizzazione di Marina di Sibari, “l’acqua è potabile” (Comunicato stampa).