Si utilizza la frottola per nascondere disservizi e inefficienze che sono evidenti e sotto gli occhi di tutti.
Nel 2012 ereditammo un comune allo sbando: servizi inesistenti, cattiva gestione di tutti gli impianti, reti colabrodo. Prendemmo atto, anche con un certo stupore, che in moltissimi anni di gestione fallimentare nulla, proprio niente, era stato fatto per rinnovare e ampliare la rete idrica e fognante.
È partita, quindi, una forte programmazione che, in pochissimo tempo, ha dato i suoi frutti con la realizzazione di molteplici interventi. Le realizzazioni sono fatti evidenti e inoppugnabili!
Per rinfrescarci la memoria e anche per rendere edotta la commissione straordinaria, ne ricordiamo solamente alcuni.
Rete Idrica: realizzazione adduttrice Sibari-Bruscate, rete idrica Bruscata Grande, rete idrica Doria, rete idrica San Nicola-Civita, nuovo acquedotto per garantire acqua potabile alla c.da Tre Ponti con il potenziamento delle contrade Corsi e Lattughelle, rete idrica c.da S. Venere, rete idrica c.da Algheria, rete idrica c.da Altabella, rete idrica Permuta-Museo di Sibari, rete idrica Museo di Sibari-c.da Casoni (mare). Sono stati realizzati circa 30 chilometri di nuove reti. Presa in gestione diretta del serbatoio di Sibari per garantire l’erogazione dell’acqua 24 ore su 24. Nuovo impianto di potabilizzazione a Marina di Sibari. Puntuali manutenzioni ordinarie e straordinarie. La cifra complessiva impegnata è stata di circa 2 milioni di euro.
Per una maggiore efficienza e programmazione, costanti sono stati i contatti con Sorical e la Regione Calabria. Da questi contatti è scaturito il finanziamento di 2.300.000 euro per l’ingegnerizzazione della rete idrica comunale.
Fognature: Nuovo tratto di rete fognante a Bruscata Grande, collettore fognario di Algheria, Doria- realizzazione sollevamenti e nuova rete, manutenzione straordinaria rete Laghi di Sibari. Sono stati realizzati circa 20 km di nuove reti. Costante manutenzione ordinaria e straordinaria. Notevole la cifra investita, circa 1 milione di euro.
Depuratori e Sollevamenti: gli impianti erano in condizioni di completa inefficienza. Durante l’estate del 2012, ad appena un mese di insediamento dell’amministrazione Papasso, sono stati sequestrati tutti i sei impianti di depurazione (da anni non venivano smaltiti i fanghi).
Tanti gli interventi di manutenzione straordinaria effettuati, molte somme sono state investite per tenerli in efficienza, circa 1 milione di euro.
A seguito di interlocuzione con la Regione Calabria e per una attenta programmazione, gli stessi sono stati inseriti in un programma di finanziamento per 2.700.000 euro.
Tutto quanto descritto sconfigge le dichiarazioni approssimative, bugiarde e false.
Non ci interessa polemizzare con la commissione straordinaria. Pur non condividendo tantissime cose, vogliamo continuare a tenere un atteggiamento istituzionale. Vogliamo continuare a portare rispetto e considerazione.
Non accettiamo, però, ulteriori provocazioni. Tante ne abbiamo subite in questi mesi. Evidentemente il nostro comportamento istituzionale, civile, serio e responsabile è stato frainteso.
Mai più staremo zitti di fronte a dichiarazioni che non corrispondono alla realtà e alla verità, che tendono a disinformare la gente e a criminalizzare persone che hanno dato il cuore e l’anima, con assoluta onestà, per la soluzione dei problemi di questa bistrattata ma bella comunità (Comunicato stampa).