Richiesta di convocazione urgente del Consiglio comunale a Cassano. Dopo numerose richieste da parte della minoranza nei giorni scorsi, anche sindaco e consiglieri comunali hanno fatto richiesta, indirizzata al presidente del consiglio comunale, Luigi Garofalo, di indire una riunione “urgente”. Solo un punto all’ordine del giorno: “Revoca del Presidente del Consiglio, ai sensi dell’Art. 25 bis dello Statuto Comunale ed Art. 48 del Regolamento per l’organizzazione ed il funzionamento del Consiglio comunale”.
Ora bisognerà attendere le reazioni e decisioni del Presidente del Consiglio al quale si chiede la convocazione proprio per la sua stessa revoca.
Nei giorni scorsi la minoranza si chiedeva appunto: «Come è possibile che un Prefetto emani un’interdizione il 10 maggio 2016 a un’impresa e che per gravi motivi obbligano l’Ente alla revoca definitiva e alla risoluzione del contratto d’appalto per come è trascritto nella determina del settore lavori pubblici del comune di Cassano allo Ionio n. 568 del 18 agosto 2016 e come è possibile che tale avvenimento non è comunicato al Consiglio Comunale che si è tenuto il 18 agosto 2016? Come è possibile che l’impresa, oggetto di un’interdizione da parte del Prefetto di Cosenza, possa partecipare a una gara d’appalto e possa aggiudicarsela il 07 luglio 2016 (giusta determina del settore dei lavori pubblici 7 luglio 2016)?».
Intanto il sindaco Papasso, si riferisce, ha chiesto al Presidente del Consiglio comunale di rassegnare le dimissioni dalla carica, in forma cautelativa: «Quand’anche non direttamente interessato alla vicenda, sarebbe stato un gesto saggio anche a propria tutela, nonché un forte segnale di integrità morale e amministrativa per la pubblica opinione cittadina e non solo».
Fonte: La Provincia di Cosenza