Il centenario dalla nascita di <b>Aldo Moro</b> (<i>23 settembre 1916</i>) costituisce un’occasione per riconsiderare una personalità ricca e complessa, protagonista per oltre un trentennio della nostra vita nazionale, la cui immagine si è frantumata, e in parte dispersa, nella drammatiche vicende degli anni Settanta. L’intento è riprendere e riannodare le fila di un percorso interrotto enucleando quanto di quel cammino, che fu collettivo e coinvolse la nazione intera, le istituzioni, la cultura e la politica, che sia ancora dentro il nostro presente, in grado di suscitare tensioni e fermenti positivi. <em>Il pensiero filosofico-giuridico e politico di Aldo Moro è attuale, perché egli è stato capace di cogliere con grande anticipo i tempi nuovi, di indagare le trasformazioni di una società che si avviava a diventare sempre più complessa e difficile da inquadrare con le categorie e i parametri precedenti. </em><em>In lui c’è sempre stato il tentativo di cogliere i tratti di una democrazia difficile, caratterizzata dalla sua giovane età e dalla difficile circostanza della guerra fredda che la costringe in una forma bloccata, dimezzata. C’è l’aspirazione verso una democrazia più matura, compiuta, una democrazia dell’alternanza, del reciproco riconoscimento tra gli opposti schieramenti politici. Una democrazia del dialogo, della collaborazione, della condivisione</em><em>. </em>Per commemorare l’evento su iniziativa del <b>Nuovo CDU</b><a name=”m_-7065106639076504273_m_6228123283230618754__GoBack”></a> e del <b>Movimento la Calabria che Vuoi</b>, <b>venerdì 23 settembre 2016</b>, alle <b>ore 18.00</b>, presso l’<b>Hotel Terme Sibarite</b> di <b>Cassano All’Ionio</b>, si terrà una manifestazione a cui prenderanno parte: <b>Mario Tassone</b>, già deputato al parlamento; <b>Franco Ambrogio</b>, già parlamentare della Repubblica; <b>Giuseppe Aloise</b>, già deputato al parlamento; <b>Dionisio Gallo</b>, segretario regionale del Nuovo CDU; <b>Gianluca Gallo</b>, coordinatore del Movimento la Calabria che Vuoi. I lavori saranno coordinati dal giornalista <b>Francesco Garofalo</b>.</p>