Mentre Rosario Rummolo, l’autista licenziato da una ex partecipata delle Ferrovie della Calabria, continua la sua protesta, incatenato ormai dal 30 agosto ad una colonna dell’autostazione di Castrovillari, confortato dalla famiglia, dai colleghi e dalla solidarietà di molti movimenti, rimane senza esito la vertenza che mantiene tutti con il fiato sospeso. Il licenziamento del giovane operaio sembrerebbe imputato alla richiesta di chiarimenti circa la propria busta paga. La faccenda ovviamente è finita in tribunale. La soluzione ora si attende dall’assessore regionale ai Trasporti Roberto Musmanno che ha fatto sapere di voler sistemare le problematiche che impediscono la conclusione della questione. Le posizioni di Ferloc e di Ferrovie della Calabria sono irremovibili. Intanto,Rummolo è da ben 17 mesi senza stipendio. Si attende l’esito dell’intervento di Musmanno e la rivisitazione del comparto dei trasporti regionale.