Qualche giorno fa, un bravissimo giornalista che si occupa di informazione politica, mi ha chiesto di fornirgli cinque buone ragioni per votare Algieri. Io, come è mia abitudine, sono partito da molto lontano e gli ho spiegato, in premessa, a mio giudizio, quale deve essere il profilo culturale, umano e l’esperienza personale del futuro candidato a sindaco.
Tutti sappiamo che è davvero difficile fare il sindaco di una cittadina come Corigliano, soprattutto in mancanza di adeguate risorse statali per cui, oggi, a differenza del passato, non basta essere una brava persona, ma è necessario avere anche competenze manageriali ed una specifica personalità.
Io voterò Algieri e questo è ormai noto a tutti; non salgo su nessun carro, faccio politica anche fuori dal consiglio comunale e liberamente esprimo il mio pensiero e, soprattutto, le ragioni di questo voto. Al giornalista ho risposto molto volentieri: gli ho fornito tutte le ragioni per votare Algieri e le ragioni per non votare chi non ha un curriculum vitae adeguato alla sfida che dovrà affrontare il nostro Comune nel prossimo futuro.
Primo: Algieri ama davvero la sua Città, sostiene che deve tutto ai coriglianesi, al punto di sentirsi in obbligo con loro e di mettersi, a tempo pieno, a disposizione della comunità. Secondo: ha dimostrato di essere un ottimo amministratore in aziende che hanno un bilancio superiore a quello del nostro Comune; della onesta e del rispetto verso le istituzioni ne ha fatto il suo stile di vita. Terzo: ha un programma di sviluppo che metterà Corigliano al centro di una regione che deve necessariamente riscattarsi e che intende realizzare con il concorso di tutti, nessuno escluso e che, conoscendolo, lo realizzerà, costi quel che costi.
Quarto: ha una consolidata esperienza nella gestione delle risorse umane, quindi saprà far funzionare la macchina comunale, motore centrale, sia per la quotidianità, che per le questioni a medio/lungo termine con particolare attenzione ai diritti dei cittadini. Quinto: ha buon gusto, ama le cose belle e vuole istituire un settore al decoro urbano, il che significa avere una Città più gradevole in cui vivere. Potrei continuare e spiegare che sono davvero tante le ragioni di questa scelta, spero solo che i coriglianesi abbiano uno scatto di orgoglio e si possano convincere che vivere in una città più bella, ordinata e che produca tanto lavoro è ancora possibile.